giovedì 8 dicembre 2011

Live kom 11 su RDS


Stasera 8 dicembre, RDS farà un regalo a tutti noi: un'ora interamente dedicata a Vasco Rossi e al suo "VASCO LIVE KOM 011", l'incredibile tour estivo partito l'11 giugno dall'Heineken Jammin' Festival a Venezia!


I BRANI CHE ASCOLTEREMO
  1. Eh già
  2. Vivere non è facile
  3. Manifesto futurista della nuova umanità
  4. Sei pazza di me
  5. Non sei quella che eri
  6. Non l'hai mica capito
  7. Vivere o niente
  8. Starò meglio così
  9. Giocala
  10. Dici che
Potete ascoltare RDS direttamente cliccando sul tasto PLAY nel player qui sotto oppure cliccando QUI


Live Kom 11 in digitale su Itunes

Dal 9 dicembre su iTunes, e solo su iTunes, i fan di Vasco troveranno una sorpresa: 13 brani live del concerto Live Kom.011, più di un’ora dello show record di incassi del primo semestre 2011. Saranno disponibili nelle due versioni: Vivere o Niente (Kom.011 Edition), album + le 13 canzoni live, oppure Vivere o Niente (Live Kom.011 Ep), soltanto le 13 tracce live. Entrambi hanno un digital booklet fotografico con le immagini live dei concerti. (fonte: ANSA)

giovedì 24 novembre 2011

La Versione di Vasco finalmente in libreria

La versione di Vasco
E' da oggi in libreria "La versione di Vasco", autobiografia del rocker edita da Chiarelettere. Un libro molto atteso che lo stesso Vasco promuove su facebook. Qualche giorno fa aveva lanciato la copertina ''in anteprima esclusiva... e abusiva!'' del libro, ottenendo in poche ore migliaia di 'Mi piace' e centinaia di commenti.



Su Facebook il Blasko  ha postato il suo imperdibile clippino: un video che parla del libro. 





"Ognuno ricorda le cose alla sua maniera, ognuno un po' se la racconta. Le biografie sono tutte false" scrive il rocker nella controcopertina del libro, che è in tutte le librerie al costo di 14 euro e Il ricavato sarà devoluto in beneficenza, come fa sempre Vasco con i suoi libri, alla comunità di don Ciotti. "Io sono stato franco. Con questo libro di dichiarazioni forse si capirà di più la mia versione. La versione di Vasco''.


domenica 20 novembre 2011

Stammi vicino con Stef e Maddy

Vasco ha pubblicato a sorpresa sul web il finale del video di "stammi vicino", terzo singolo dell'album "Vivere o niente". Il video racconta la storia di Stef che incontra l'altra metà del cielo (Maddalena) e, come in una bellissima favola si uniscono e si completano. Stammi vicino è stato musicato dallo stesso Stef Burns su testo dello stesso Vasco
Un bel regalo di nozze del nostro Rocker ai due neosposi :)

 

sabato 19 novembre 2011

Concerti 2011 in Italia: Vasco Rossi sbaraglia tutti

I concerti Italia, hanno un solo re: Vasco Rossi che, secondo i dati appena pubblicati dalla SIAE, è il cantante che, nel 2011, ha incassato di più nel nostro paese, in assoluto. Vi proponiamo la classifica dei primi dieci artisti più seguiti, dal vivo, dal pubblico italiano.


  1. VASCO ROSSI (Milano 17/6) 
  2. VASCO ROSSI (Milano 16/6) 
  3. VASCO ROSSI (Milano 21/6) 
  4. System of A Down (Milano 22/6) 
  5. VASCO ROSSI (Milano 22/6) 
  6. VASCO ROSSI (Venezia, Heineken Jammin Festival 11/6) 
  7. Festival Rock di Idrho (Milano 15/6) 
  8. VASCO ROSSI (Ancona 5/6) 
  9. Sonisphere Festival (Imola 25/6) 
  10. Coldplay (Venezia 9/6) 

mercoledì 9 novembre 2011

Stammi vicino il nuovo singolo (in radio)


Dopo "Eh gia" e il "Manifesto futurista", arriva in radio "Stammi vicino" il terzo singolo tratto dall'album "Vivere o Niente" di Vasco Rossi... album piu' venduto dell'anno. Il nuovo singolo è in rotazione radiofonica da venerdi 4 novembre. La musica di questo brano è composta da Stef Burn.

domenica 6 novembre 2011

Solidarietà ai lavoratori dell'IMS

Vasco Rossi parla della Ims, la fabbrica di cd che sta per essere chiusa e dove 130 operai lottano per il posto di lavoro. Lo ha fatto l'altro giorno, sulla sua pagina ufficiale di Facebook: «La "fabbrica dei dischi" minaccia di chiudere - si legge - ed è come se chiudesse la fabbrica dei sogni... Qualcuno dice "con tutti i soldi che hai" certo potrei mantenerli forse per sei mesi, poi saremmo di nuovo da capo. I "miei" soldi sarebbero finiti e io potrei contare certo su un piatto di minestra a casa vostra. La faccenda è seria e io ci posso fare poco ma posso dare loro visibilità mantenendo viva l' attenzione ed è quello che sto facendo.

venerdì 4 novembre 2011

Il 24 novembre esce la Versione di Vasco


La copertina del libro
Il titolo è “La versione di Vasco” (Ispirato al più noto romanzo di Mordecai Richler "la versione di Barney"), uscirà il prossimo 24 novembre per l’editore Chiarelettere al prezzo di 14 euro (il ricavato verrà devoluto alla comunità di Don Ciotti) ed è l’autobiografia del Rocker di Zocca... che lo presenta così già dalla quarta di copertina: “Ognuno ricorda le cose alla sua maniera, ognuno un po’ se la racconta. Le biografie sono tutte false. Io sono stato franco. Con questo libro di dichiarazioni forse si capirà di più la mia versione”.
Qualche eccesso, sempre dalla copertina con la citazione del filosofo e teologo danese Søren Kierkegaard: Vivere significa poter scegliere. Chi non sceglie si sottopone alle scelte degli altri. 

Il Blasco come anticipazione, avrebbe voluto mettere sul Social Network il primo capitolo del libro, ma la portavoce Tania Sachs ha bloccato l’idea.
Vi rimandiamo ad un breve estratto che parla di come ebbero origine "Albachiara" e "una canzone per te":

“Ero a casa a preparare gli esami dell’università. Era il 1979. Dalla finestra vedevo sempre una ragazzina arrivare con la corriera. Avrà avuto tredici, quattordici anni. Quando ne compì diciotto, e io praticamente non ero più perseguibile, glielo dissi: «Guarda che l’ho scritta per te Albachiara». Lei non ci voleva credere e fu così che mi venne Una canzone per te…”

... o come la sua partecipazione al festival di Sanremo 1982: 

“Poi è arrivato il Festival di Sanremo...la mia prima partecipazione... e la famosa storia del microfono... prima dell’ultimo ritornello, sulla pausa di silenzio che precede il finale, me ne stavo andando con il microfono in tasca, per darlo a Cristian, il cantante successivo... invece il filo era troppo corto e il microfono è volato via. C’è una cosa che avevo imparato, con la lunga gavetta sui palcoscenici: se sul palco fai cadere qualcosa e torni indietro a raccoglierla, per uno che è lì che ti guarda sei “un deficiente”... Se invece fai cadere qualcosa, ma non ti giri... beh, allora sei una rockstar!!
Quelli sono gli attimi che possono segnare una carriera intera!!
Il mio primo VERO gesto da rock star...se quella sera fossi tornato a raccoglierlo...perché d’istinto quello ti viene da fare... forse non avrei avuto più il coraggio di tornare a casa, a Zocca mi avrebbero detto: “ma cosa sei, scemo?!”.
QUESTA è la grammatica fondamentale di come si deve stare sul palco!!”

Non ci resta che attendere l'uscita dell'autobiografia prossima e futura e aspettarci altri stralci "abusivi" del libro che Vasco pubblicherà sulla sua pagina di Facebook.


giovedì 3 novembre 2011

Prossimamente il nuovo video di Vasco "Stammi vicino"

In questi giorni Vasco sta girando un video del nuovo singolo "Stammi vicino". In attesa di vedere presto il video ufficiale, "accontentiamoci" di questo "fatto in casa" come annunciato dallo stesso Vasco in un post pubblicato sulla sua pagina di Facebook



mercoledì 2 novembre 2011

[VIdeo] Vasco Rossi - Eh già (Edizione Space)



Un inedito Vasco nello spazio :)


martedì 1 novembre 2011

Mega concerto di Vasco a Giugno 2012

Vasco Rossi, dopo aver superato i problemi di salute ha annunciato su Facebook che a Giugno 2012 terrà un mega concerto che segnerà l'inizio di una nuova era. Che altro dire? Basta solo aspettare e ne vedremo (e sentiremo) delle belle! :) Siamo solo all'inizio di qualcosa che ci stupirà di sicuro. Rock'n roll show!

domenica 30 ottobre 2011

Nasce l’associazione Vasco Rossi Dancing Project

Nasce da un’idea dello stesso Vasco, l’associazione no-profit Vasco Rossi Dancing Project, dedita ad unire il mondo della danza con quello della musica, creando un mix tra le due forme d’arte che, possiamo azzardare, creano maggior trasporto per chi le vive, o chi le apprezza. In collaborazione con Stefano Salvati, amico e regista di Vasco che ha collaborato con lui nei videoclip di Buoni o Cattivi e Gli Spari Sopra, l’associazione nasce con l’intenzione di supportare nella formazione di alta qualità le scuole già esistenti, pubblicizzando anche le loro attività e creare, nel futuro, importanti progetti con il coinvolgimento dei maggiori maestri e coreografi.
L’Associazione si propone anche di interagire con le Amministrazioni locali, sempre per perseguire il proprio scopo di avvicinamento a questo magico mondo.
La danza, infatti, è una necessità ed un estasi, per questo è nata l’Associazione, per dare la possibilità a tutti di esprimere le proprie emozioni e diffondere la conoscenza di ogni forma artistica, promuovendo la cultura delle arti come mezzo educativo e terapeutico, anche mediante l’istituzione di corsi o di borse di studio agli allievi meritevoli.
Questo è quanto troviamo riportato nella sezione Presentazione dello stesso sito creato per supportare il progetto, che comprende principalmente selezioni e casting all’interno delle scuole che hanno aderito al progetto (la lista la si può apprezzare all’interno dello stesso sito), in cui si richiede a chiunque voglia partecipare, di elaborare una coreografia di due minuti con base musicale a scelta tra una delle canzoni di Vasco, da presentare poi per la propria candidatura.

mercoledì 26 ottobre 2011

Una canzone di Vasco ai funerali di Marco

CORIANO (RIMINI) - «Sono stato dai suoi genitori, sia questa mattina che oggi pomeriggio (ieri ndr). Stanno dimostrando molta forza, sono circondati dai parenti più stretti e dagli amici». A parlare è Don Egidio Brigliadori, parroco della Chiesa Santa Maria Assunta di Coriano. Oggi ha incontrato Paolo e Rossella «per parlare dell'organizzazione dei funerali; abbiamo stabilito l'orario e cercato di venire incontro ai loro desideri».

Uno di questi, far suonare una canzone di Vasco Rossi al termine della funzione religiosa, fuori, sul sagrato della Chiesa, dove verrà posto il feretro. Il brano sarà “Siamo solo noi”, una delle canzoni preferite di Marco, «e non è escluso che oggi ci sia lo stesso Vasco Rossi, assieme a Jovanotti, Valentino e Alberto Tomba. E chissà chi altro, lui aveva tanti amici», racconta il giovane Don Alessandro, che nel frattempo scrive una nota su Facebook con le ultime novità. Ha dedicato una lettera a Simoncelli, «ci siamo conosciuti una volta. Una bellissima persona».

Circondata dall'affetto di amici e parenti, «la mamma è forte, molto forte. Fa quello che chiede di fare agli altri». Un riferimento a una dichiarazione di Rossella, uscita ieri sui quotidiani locali: «Non piangete per Marco, lui non vorrebbe vedervi così». Nella villa poco fuori Coriano, c'erano anche l'ex cestista Carlton Myers e il pilota Mattia Pasini.

Questa sera ci sarà una veglia in Chiesa. Verrà poi comprato un grande libro dove tutti potranno scrivere e lasciare una dedica a SuperSic.

La combriccola del Social Rocker partecipa commossa e si stringe attorno ai familiari, amici, compagni di Marco


Un nostro piccolo omaggio per Marco




lunedì 24 ottobre 2011

Sono uscito dal tunnel

L'intervista di Vasco a Report, andata in onda ieri sera su RAI3




domenica 23 ottobre 2011

Milena Gabanelli a "Report" intervista Vasco


Sono uscito dal tunnel, cazzo è stata lunga e dura": queste le prime parole di Vasco Rossi nell'intervista che andrà in onda questa sera (domenica 23 ottobre) nella prima puntata della nuova edizione di Report, il programma di Rai Tre condotto da Milena Gabanelli.



Ecco il contenuto dell'intervista di Vasco Rossi a Report.


"L'ultimo colpo mi ha ucciso, quando stavo pensando di essere a posto. Perchè ho avuto tre malattie pesanti: l'infezione pesante che mi ha colpito polmoni e cuore. La valvola del cuore si era riempita di bacilli, ho rischiato di fare l'operazione per sostituire la valvola, poi li abbiamo uccisi e adesso va bene. E' una malattia che si chiama endocardite, molti ci lasciano la pelle ma io ho un fisico tale... (...) Poi ad un certo punto mi arriva la polmonite, 40 di febbre mentre ero sotto antibiotici. Erano tutti spaventatissimi. Ero in ospedale ma non mi avevano detto di andare, mi ero auto-ricoverato, avevo preso tutta una parte della clinica, l'avevo affittata, con quei soldi che ho guadagnato, sono così ricco...".


martedì 18 ottobre 2011

Sul sito ufficiale di Vasco spiega i segreti di ogni Album

Il sito ufficiale di Vasco Rossi accompagna ogni settimana le uscite in edicola di «Manifesto», l' opera del rocker di Zocca pubblicata con il Corriere della Sera con degli approfondimenti inediti. In pratica viene spiegata la filosofia di ogni singolo album. L' operazione è curata dalla portavoce di Vasco, Tania Sachs e realizzata da un «vascologo» di notevole esperienza come Claudio Bardi. Nella scheda dedicata a «Bollicine», il primo disco uscito lo scorso martedì, si legge fra l' altro «nel bel mezzo dell' ottimismo consumistico, fiabesco, stagnante, sorridente e commercializzato tipico degli anni 80, con il disco "Bollicine" esplose all' improvviso un rock inedito, provocatorio, energetico, provocante, ribelle e rivoluzionario che, irrompendo in tutte le case e diffondendosi ben presto per le strade, non poté fare a meno di stupire e stimolare, ma soprattutto di scandalizzare». Insomma, una sorta di «ri-recensione» in chiave storica. A proposito dell' album «Buoni o cattivi» (oggi in edicola a 9,90 euro, prezzo del quotidiano escluso) invece viene spiegato che è un disco di svolta, in qualche modo l' inizio del Vasco filosofo.


Intervista a Ta Litha, vincitrice del tatoo più bello della Combriccola

Il tatoo di Ta Litha
La nostra pagina su Facebook aveva indetto un concorso per il tatoo di Vasco che risultasse più bello ai fans della combriccola. La vincitrice è Ta Litha.








CSR: Allora Ta Litha, raccontaci un pò di te

V: Mi chiamo Valentina, ho 26 anni e vivo in un paesino in provincia di torino

CSR: Da quanto tempo segui Vasco?

V: Seguo Vasco da 15 anni

CSR: Qual'è la tua canzone preferita di Vasco?

V: La mia canzone preferita è "una canzone per te"

CSR: Sei mai riuscita ad incontrarlo?

V: Purtroppo no :(

CSR: Qual'è stato il tuo primo concerto?

V: Il mio primo concerto è stato il 19 giugno 2001 allo stadio Delle Alpi di Torino

CSR: Sempre le stesse emozioni rispetto agli altri?

V: Sempre sempre unico emozioni stupende... anche se il mio concerto preferito è stato nel 2007

CSR: Cosa hai pensato del cambiamento di Vasco, da Rocker a Social Rocker

V: Inizialmente ci son rimasta un po' male, ma vedendo il suo stato di salute penso abbia fatto bene a mollare... mi mancheranno tantissimo i suoi concerti... diciamo che gli anni passano per tutti... lui ne ha 59... ma calcoliamo 45 di vita spericolata... beh ... arrivarci così a 59 anni... metterei la firma!

CSR: Da dove hai preso l'idea del tatoo?

V: L'idea del tatoo... ma volevo fare qualosa di un po' particolare per Vasco... ho già sull'avambraccio tatuato "la vita è un brivido che vola via è tutto un equilibrio sopra la follia", ma volevo qualcosa di veramente originale... un ritratto che non sembrasse un vero e proprio ritratto

CSR: E' di tua fantasia o hai visto una immagine che poi hai riprodotto?

V: Cercando su Internet ne ho trovata una simile e insieme alla tatuatrice l'abbiamo modificata un po' in modo da renderla unica.

Ringraziamo Valentina per averci concesso questa intervista e ringraziamo tutti i partecipanti al concorso per il tatoo :)

giovedì 13 ottobre 2011

Vasco è uscito dalla clinica

Una splendida notizia per tutti noi "FAN-ATICI" del KOM... Vasco è finalmente uscito dalla clinica Villalba dove era ricoverato dal 20 agosto. In un ‘clippino’ postato su Facebook si vede Vasco passeggiare lungo una strada di campagna e dire: "Credo di aver pagato il conto al mio fisico e adesso voglio il resto. Sono pronto a ritornare Vasco’’.
La portavoce Tania Sachs, contattata dall'agenzia Ansa, ha spiegato che si tratta di "un’uscita definitiva: è finita la cura antibiotica di sei settimane, lui sta bene ed è tornato a casa". 
Un grande abbraccio da tutti noi della combriccola del Social Rocker :)



Lo sguardo di Vasco in un dipinto

Vasco Rossi ha scelto "Sguardo #1", un quadro di Alessandro Filardo, 31 anni, artista di Blevio, ex studente alla scuola d'arte di Cantù.
Un sogno reale per l'artista attivo a Como e a Milano. La riproduzione fotografica è sulla pagina del rocker, nel post più discusso: il caso della querela tra Vasco e Nonciclopedia. In mezzo alla bufera, il silenzio dell'immagine. «Ho impiegato sette anni per far sì che Vasco arrivasse al mio quadro - racconta Filardo - il suo staff mi ha detto che potrò incontrarlo di persona. Gli regalerò il dipinto». Alessandro realizzò il quadro nel 2004. «Era un momento in cui mi sono guardato dentro, per capire in che direzione andare. Gli occhi riassumevano in parte la disillusione e il sogno», dice. Il nome di Vasco non compare nel quadro. «Ma chi l'ha visto - racconta Filardo - lo ha riconosciuto». L'era di Facebook ha permesso di arrivare a Vasco. Da qui, l'approdo alla pagina Facebook, seguita da oltre due milioni e mezzo di persone. Congratulazioni ad Alessandro

lunedì 10 ottobre 2011

Vasco in Tour nel 2012?

Sembra proprio che la notizia sia attendibile: Vasco Rossi starebbe preparando un ulteriore tour, da intraprendere nel 2012. La notizia è trapelata grazie all’annuncio di un casting per ballerini, diramato dal sito Vasco Rossi Dancing Project, che si terrà il prossimo 29 ottobre e servirebbe appunto a reclutare giovani ballerini per i “futuri progetti” della fondazione, ma dato che la prova avverrà su musiche di Vasco Rossi, sembra più che probabile una nuova serie di concerti. Al momento non è stata data alcuna conferma né smentita dalle fonti ufficiali.

domenica 9 ottobre 2011

1983... Vasco a Sanremo canta Vita spericolata (Video)


Manifesto in Edicola dall'11 ottobre

Dall'11 ottobre in edicola "Manifesto", la discografia da studio e la videografia completa del più grande Rocker italiano... con il Corriere della Sera o Tv sorrisi. 
Il primo appuntamento in edicola è quello di martedì prossimo: vi aspetta l’album “Bollicine”. Con la 2° e la 3° uscita, oltre a “Buoni o cattivi” e “C’è chi dice no”, troverete anche i due libri inediti “Europe Indoor”, testimonianza del tour 2009-2010 raccontato con oltre 150 fotografie a colori, interviste, recensioni e aneddoti esclusivi e “Vasco Manifesti. La storia di 10 canzoni”, che ripercorre e racconta i brani più famosi e amati di Vasco. Con la 4° e la 5° uscita ci sarà, oltre al cd, un libretto con tutti i testi delle canzoni.

Le prime 16 uscite saranno in edicola al prezzo di 9,90 euro (prezzo rivista o quotidiano escluso), le successive a 12,90 euro (prezzo rivista o quotidiano escluso).




venerdì 7 ottobre 2011

(Roxy Bar - 1993) Vasco Rossi intervistato da Red Ronnie

QUESTO VIDEO E' STATO CANCELLATO SU ESPLICITA RICHIESTA DI RED RONNIE



giovedì 6 ottobre 2011

Gaetano Curreri parla di Vasco in un intervista su Vanity Fair

Gaetano Curreri, leader degli Stadio, durante l'intervista rilasciata su Vanity Fair racconta cosa pensa di Vasco, lo definisce come il vento che a volte può essere fastidioso ma che ti porta ovunque... in posti che non avresti mai immaginato di andare. Racconta come agli inizi il suo modo di fare musica aveva smantellato tutte le sue certezze, ma che tra un vaffanculo e l'altro ha continuato a seguirlo.
"Vasco è il mio migliore amico... è un saggio, e ha dei valori molto forti".
Ligabue invece lo considera un "superbone", l'esatto opposto del nostro Komandante. Vasco è l'anticipatore dei nostri tempi... come i "clippini" che ormai sono copiati da tutti. 
Per Gaetano (e per tutti noi della Combriccola e fans del Kom), Vasco è UNICO e il rock in italia è solo lui... non può essere paragonato a nessuno, anche se vede in Caparezza una certa similitudine in quanto anche lui ha uno spirito nuovo e legge la sua epoca in maniera personale.
Insomma per Gaetano, Vasco è il n°1... n°2... n°3 e anche n°4... e noi della Combriccola del Social Rocker non possiamo che essere d'accordo!!!

mercoledì 5 ottobre 2011

Il rocker si racconta con "la versione di Vasco"

A novembre uscirà un libro del Blasco dal titolo "La versione di Vasco" che si rifà all'omonimo libro di Mordechai Richler, "la versione di Barney". 
Sarà una biografia autorizzata del Komandante che come un puzzle tenterà di mettere insieme i pezzi di una meravigliosa vita, dal compimento dei sessant'anni, agli amici, alle mogli... Vasco ha la voglia di raccontarsi, in un modo più maturo, dove accanto ai racconti di vita vissuta emergono le passioni, le letture che ne hanno fatto il più celebre Rocker italiano.
La "versione di Vasco" sarà edita da Chiarelettere e sarà il liberia a novembre ad un prezzo consigliato di 14 euro. Questo è il secondo libro ufficiale del komandante, dopo "diario di bordo del capitano" uscito nel 1996 e che vendette più di 150.000 copie


martedì 4 ottobre 2011

Nonciclopedia atto finale


Nonciclopedia riapre postando sul proprio blog quanto segue:


Cari lettori,
Ringraziandovi per il caloroso sostegno, vogliamo innanzitutto chiarire che ci dissociamo dalla violenza con cui il web ha reagito alla nostra decisione di oscurare il sito. Il nostro intento non è mai stato quello di incitare l'utenza contro Vasco quanto quello di informarla dei fatti avvenuti. Ci scusiamo se i contenuti della pagina di Vasco Rossi sono sembrati diffamatori, non c'è mai stata l'intenzione di offendere il cantante.  Aggiungiamo che non abbiamo responsabilità sulle presunte versioni della pagina su Vasco Rossi che circolano in rete, non corrette in quanto non presenti sul nostro sito. Da entrambe le parti c'è una volontà di garantire umorismo di qualità, pertanto non escludiamo la possibilità futura che un giorno su Nonciclopedia tornerà ad esistere un articolo su Vasco Rossi che faccia ridere tutti quanti.  Tania Sachs, la portavoce ufficiale del rocker, ha assicurato di poter ritirare la querela contro Nonciclopedia.


E ora chi chiede scusa a Vasco di tutto ciò che è successo? Delle offese che quotidianamente invadono la sua pagina di FB? Libertà di satira non è libertà di offendere... nascondersi dietro un nick o nell'anonimato per dire falsità su chiunque. Chiedere di togliere le calunnie da un blog, un sito... non è censura. Molti altri BLOG sono stati querelati ma nessuno di questi ha fatto la vittima autocensurandosi per attirare l'attenzione e farsi pubblicità. Dopo tutto
che cosa conta veramente in questa vita tragica... magica... strabica... stupida... sudicia... splendida.

Rock sotto l'assedio Live (1995)


Nel 1995 il rocker è di nuovo a San Siro con un doppio concerto evento, Rock sotto l'assedio, contro la guerra in Jugoslavia. Sul palco sono ospitati gruppi musicali, di etnie diverse, fatti giungere clandestinamente dalla zona della guerra con l'aiuto di collaboratori come il fotoreporter Massimo Sciacca e l'organizzatore Enrico Rovelli.


Riproduci tutto (clicca sul video per far partire la playlist)




Riproduci Brani singoli


01 - Intro + Generale
02 - Cosa succede in città
03 - Sono ancora in coma
04 - Va bene va bene così
05 - Fegato fegato spappolato
06 - Senza parole
07 - Delusa (Intro di "Albachiara")
08 - Portatemi Dio
09 - Alibi
10 - Vita spericolata
11 - Liberi liberi
12 - C'è chi dice no
13 - Siamo solo noi
14 - Gli spari sopra
15 - Vivere
16 - Blasco Rossi
17 - Bollicine
18 - (Per quello che ho da fare) Faccio Il militare
19 - Albachiara

lunedì 3 ottobre 2011

Nonciclopedia parte seconda


A proposito di Nonciclopedia, prima di tutto fatti e non solo parole: piu' di un anno fa, nel febbraio 2010, abbiamo sporto querela per diffamazione nei confronti del sito Nonciclopedia che degli insulti contro Vasco Rossi aveva fatto la sua bandiera. Insulti quotidiani e gratuiti, insulti a tempo perso e senza alcun motivo.
A un anno e mezzo circa dalla denuncia per diffamazione il magistrato in questi giorni ha riscontrato che gli elementi di reato per diffamazione esistono tutti e lo ha comunicato alle parti. In seguito alla comunicazione del magistrato, gli ammministratori di quel sito hanno deciso autonomamente di chiudere il sito perché si sonoevidentemente accorti di essere nel torto. Vasco non ha mai chiesto la chiusura del sito, ha molto semplicemente chiesto al suo avvocato di difenderlo in sede giudiziaria dalla diffamazione, persistente. E' evidente che non sono vittime, ed è un giudice a decidere che sussiste il reato per diffamazione, cosa ben diversa dal definirsi un sito di satira. Attenzione a pubblicare notizie solo unilaterali, chi si occupa di web sa bene che è molto difficile far chiudere un sito, se non addirittura impossibile.Difendersi dagli insulti che piovono in maniera gratuita e non si sa per quale motivo, non è solo lecito, E' DOVEROSO: libertà di stampa non è libertà di offendere. (Tania Sachs)

Potete vedere QUI la pagina di nonciclopedia offensiva nei confronti di Vasco

Le precisazioni dell'avvocato di Vasco:

Prendendo atto del contenuto diffamatorio delle ultime dichiarazioni rese sul sito di Nonciclopedia, si deve precisare quanto segue. L'Artista ha sempre richiesto alla Community non l'intera rimozione del sito, bensì esclusivamente la rimozione della pagina a lui dedicata, e non per via del contenuto satirico (del tutto assente) ma per la presenza di contenuti offensivi, diffamatori e non veritieri. Tuttora si grida allo scandalo per il fatto che l'Artista avrebbe provocato la chiusura di Nonciclopedia ma Vasco non ne ha responsabilità essendosi limitato a chiedere la cancellazione della sola pagina a lui dedicata. La decisione di depositare querela per diffamazione nei confronti sia degli autori dei commenti presenti nella pagina web http://nonciclopedia.wikia.com/wiki/Vasco_Rossi, sia degli amministratori del sito de quo (artt. 595 e ss. c.p.), è derivata dal fatto che non ha avuto seguito la richiesta bonaria di rimuovere la pagina dedicata all'Artista sul portale. In seguito a tale denuncia ed all'iscrizione della notizia di reato nell¹apposito registro, l'Autorità inquirente, evidentemente ritenendo fondate le accuse mosse dall'Artista, ha effettuato le indagini preliminari volte ad individuare i soggetti che hanno concorso nel reato in questione. Allo stato attuale, ed in attesa che l'Autorità Giudiziaria si pronunci nel merito, non si comprende per quale ragione si voglia incolpare l'Artista per fatti (ovvero la chiusura di Nonciclopedia) a lui non imputabili. Allo stesso tempo, è bene sottolineare come l'atteggiamento offensivo e diffamatorio dello staff di Nonciclopedia prosegua tuttora, poiché da un lato Vasco è ingiustamente accusato di aver oscurato il sito (cosa mai chiesta), dall'altro lato il messaggio attualmente pubblicato dagli amministratori sull'homepage, ed il cui contenuto è ben lontano dalla realtà dei fatti come sopra messo in luce, ha scatenato una serie di insulti del tutto ingiustificati. Nessuno, e tantomeno Vasco, ha mai messo in dubbio il diritto di satira e la libertà di pensiero e di espressione delle proprie opinioni, ma in presenza di aggressioni gratuite e distruttive dell'immagine e della reputazione, chiunque si attiverebbe per impedirne la continuazione. Voi come reagireste a chi vi offende? Offendere è forse diritto di libertà? 
La libertà è un diritto ma ha un limite nella libertà e nel rispetto degli altri!

Nonciclopedia: Comunicato di Tania Sachs

Esiste una denuncia fatta nel febbraio del 2010. Il giudice ha svolto le sue indagini e circa un anno e mezzo dopo ha preso una decisione . Evidentemente gli estremi della diffamazione ci sono tutti . Naturalmente né io, né tantomeno Vasco siamo favorevoli a qualsiasi tipo di censura . Però gli insulti a ruota libera sono un’altra cosa . Non è che su Internet ognuno può dire e fare quello che gli pare! (Tania Sachs)

domenica 2 ottobre 2011

[Rock sotto l'assedio '95] Intro + Generale

1995: Rock sotto l'assedio, un concerto contro la guerra in Jugoslavia
L'idea del concerto venne a Vasco dopo aver visto le foto di Massimo Sciacca di alcuni musicisti che suonavano a Sarajevo nonostante la guerra. Apertura con "Generale" di De Gregori e poi a seguire i maggiori successi, con un'inedito per quell'anno: "Anche se" poi divenuto "Praticamente perfetto".
In scaletta anche "Gli spari sopra" e "Vivere" con i gruppi di Sarajevo! (Sikter; Sarajevo Festival Ensemble).

INTRO (da "Don Giovanni" di Mozart) + Generale




sabato 1 ottobre 2011

Intervista a Vasco (1983)

QUESTO VIDEO E' STATO CANCELLATO SU ESPLICITA RICHIESTA DI RED RONNIE



Maurizio Solieri: la mia vita tra un assolo e un sogno


Ieri 30 settembre Maurizio Solieri era ospite a Pisa per la presentazione del suo libro "Questa sera Rock'n'roll. La mia vita tra un assolo e un sogno" scritto a due mani con il giornalista di Max Massimo Poggini. Alla presentazione del libro era presente anche il Sindaco di Pisa Marco Filippeschi e l'assessore alla cultura del comune di Pisa, la prof.ssa Silvia Panichi. La Combriccola del Social Rocker era presente   alla conferenza stampa :)




Maurizio parla dei talent show



Radio: Vasco il più trasmesso a settembre

Ecco oggi la classifica italiana dei brani più trasmessi in radio del mese di settembre, stilata da su fonte EarOne. 

Il bacino di analisi considera oltre 100 fonti e si riferisce esclusivamente ai brani in onda durante gli ultimi 30 giorni. Sono stati isolati gli artisti locali. Ecco quindi le 10 canzoni in maggiore interesse per le radio (e per gli ascoltatori).

Primo posto per Vasco Rossi con “I soliti“... è una traccia non estratta dall’album che ha anticipato il documentario sulla sua vita artistica “Questa storia qua“. 






Secondo posto per Dolcenera con “L’amore è un gioco“. 

Terzo posto per i Modà con “Salvami“. 

Quarto posto per Jovanotti con “La notte dei desideri“.

Quinto posto per Giorgia con “È l’amore che conta“

Sesto posto per Laura Pausini con “Benvenuto“

Settimo posto per Giorgia con “Il mio giorno migliore

Ottavo posto per Luciano Ligabue con “Il peso della valigia“

Nono posto per i Negramaro con “Io non lascio traccia“

Decimo posto per Jovanotti con “Il più grande spettacolo dopo il Big Bang“

Come sempre, da oltre 30 anni a questa parte, ogni volta che esce un brano o un album di Vasco sconvolge le classifiche italiane piazzandosi sempre ai primi posti delle chart. 

giovedì 29 settembre 2011

Vasco è diventato zio... è nata Jamie, la figlia di Stef e Maddy



L’ex velina bionda è diventata mamma della piccola Jamie Carlyn, figlia di Stef Burns, chitarrista di Vasco Rossi. E la Corvaglia per qualche mese ha dovuto dire addio alla sua forma invidiabile, che tuttavia ha mantenuto anche mentre il pancione lievitava ed annunciava con gioia che ci sarebbe stato un fiocco rosa in casa.
La coppia si era conosciuta proprio dietro le quinte di un concerto di Vasco, il rocker di Zocca aveva officiato le loro nozze, mentre Elisabetta Canalis è stata la testimone di nozze della storica amica Maddalena. Una storia d’amore che ha preso vita velocemente e che nel giro di pochi mesi ha portato alla nascita di Jamie Carlyn, uno nome tutto americano, proprio come papà.
La combriccola del Social Rocker augura tantissima felicità alla piccola, alla mamma e al papà... AUGURI ROCK!

Un Vasco Rossi a fumetti racconta la vita indipendente dei giovani con disabilità

BOLOGNA - Sono 40 i ragazzi con disabilità intellettive che nel 2011 sono stati ospitati (per brevi periodi) nell'appartamento "Casa in città" messo a disposizione dalla Fondazione Dopo di noi. Si tratta di un servizio di ospitalità periodica attivato per favorire l'autonomia dei giovani con disabilità intellettive o ritardo mentale (più o meno grave) e che, dal 15 ottobre, avrà a disposizione anche un secondo appartamento nel centro di Bologna. "Dove ci sono capacità di autonomia è possibile pensare a una vita indipendente - dice Luca Marchi, presidente della Fondazione Dopo di noi - invece per i ragazzi con disabilità intellettive in genere non accade". Ora le storie dei ragazzi che sono "transitati" per l'appartamento sono diventate un libro. "Voglio una vita... Normali, diversi. Nove ragazzi di fronte alla vita" contiene due racconti scritti da Davide Rambaldi su 9 ragazzi (5 disabili, 2 educatori e 2 ospiti) che si confrontano con la vita. Tra i personaggi c'è anche Vasco Rossi che per l'occasione "interpreta" uno dei vicini di casa dei ragazzi. Il volume contiene anche 50 fotografie di Claudio Buosi e 10 illustrazioni di Giulia Argnani.
Nel 2011 sono 40 i ragazzi che sono transitati per l'appartamento della fondazione. Sono ospitati in gruppi di 5/6 a seconda del grado di autonomia e della gravità del ritardo mentale o della disabilità intellettiva. "Per i ragazzi si tratta di un'opportunità per imparare a vivere senza la presenza costante dei genitori - spiega Marchi - e per i genitori di vedere il figlio sotto una luce diversa e di pensare per lui un futuro diverso". I progetti educativi individualizzati permettono ai ragazzi di capire cosa possono fare da soli e in cosa possono essere aiutati, imparare a coabitare in una casa con altre persone, scoprire di saper fare e sentirsi adulti. "Cerchiamo di prevenire eventuali situazioni di difficoltà - chiarisce Marchi - Se non si prova a rendere questi ragazzi indipendenti, le difficoltà e i problemi diventeranno poi un'emergenza quando i genitori saranno anziani".
Autonomia, sessualità, rapporti con i genitori e con gli altri ragazzi. Sono questi i temi che vengono affrontati nel libro "Voglio una vita..." e che i protagonisti - che nei racconti interpretano personaggi simili a se stessi - hanno potuto affrontare durante i periodi di ospitalità all'interno dell'appartamento gestito dalla Fondazione Dopo di noi. Il libro è un mix di testo scritto, fotografie e illustrazioni. "La storia non è vera ma si basa su esperienze reali e i ragazzi interpretano dei personaggi che vivono una vita simile alla propria - racconta il presidente della fondazione - Si tratta di un modo nuovo di parlare di diversità, che mostra come le esigenze dei ragazzi, disabili e non, alla fine sono le stesse". Il libro è stato presentato ieri sera (mercoledì 28 settembre) nella sede di Confommercio (Strada Maggiore, 23) e sarà in distribuzione a partire dal 3 ottobre (e per tutto il mese) in edicola insieme al quotidiano "Il resto del carlino" (prezzo del giornale + 5 euro).


martedì 27 settembre 2011

Maxiclippino (Agosto 2011)

Tutti i clippini di Agosto (2011) raccolti in un unico video :)




lunedì 26 settembre 2011

Stef Burns: nuovo disco in arrivo

Stef Burns, dopo il Kom 011 Vasco tour che ha infuocato gli stadi e il matrimonio con Maddalena Corvaglia per cui è stato citato negli ultimi tempi, torna in studio per lavorare al suo nuovo progetto musicale personale.
E dopo le grandi soddisfazioni raccolte con l’ultimo disco “World Universe Infinity, in vendita nei negozi di dischi e sulle piattaforme digitali, Stef Burns è stato in tour in tutta Italia con il suo fedele SB Group

Durante questa serie di concerti è stato registrato il Dvd “World Universe Infinity Live” che contiene i brani dell’album oltre ad alcuni brani dei dischi precedenti, e qualche extra, come la cover di “Little Wing” di Jimi Hendrix, i videoclip dei due singoli “Begin” e “Space Time”, e immagini di backstage del tour


“In questo periodo oltre a suonare in tour con Vasco e a dedicarmi alla mia nuova famiglia ho lavorato per completare il mio nuovo disco. Spero sia pronto per il prossimo inverno. È un disco particolarmente rock rispetto ai precedenti. Ho tratto ispirazione dalle cose successe nella mia vita, certo anche da Maddy. Siamo veramente felici e posso confermare che l’amore è una forza che rende la vita meravigliosa!!!”.



Il primo estratto dal suo DVD live - "Begin"





Tracklist CD “World Universe Infinity”: “Begin”, “In Your Room”, “Burns’ Blues”, “Mepukori”, “Her Brightest Sun”, “Space Time”, “On My Way Home”, “Isle Mistique”, “Little Wing”, “Shine”.

Tracklist DVD “World Universe Infinity Live”: Love Monster, Summer of ’68, Mepukori, Burns’ Blues, Space Time, Horton’s Revenge, Her Brightest Sun, Alligatori Pie, Shine, Begin, Way funner, Echo Lake, In Your Room. Plus: Interview with Stef, Space Time video, Begin video, Backstage Pass (Space Time Tour behind the scenes).

Un periodo molto florido per Stef Burns che, oltre alla sua famiglia, sta mettendo le basi per una carriera solista.


giovedì 22 settembre 2011

Si deve condannare il peccato e non il peccatore

Una lettrice chiede all’Avvenire il motivo della disparità di trattamento: condanna del cantante, indulgenza con il premier...

La chiesa e lo stato italiano sono due potenze che vanno a braccetto perchè hanno bisogno l'una dell' altra....certo, condannano in sordina il comportamento del premier perchè devono in qualche modo salvare la faccia davanti ai suoi "fedeli", e perchè con quale faccia potrebbero giudicare?
Questa grande amicizia ufficializzata nel 1929 con i patti lateranensi e continuata fino ad oggi è quindi, solo una questione d' affari!!!
Vasco è solo uno che dice ciò che pensa, che non riconosce dio, la chiesa e il suo essere ed esistere... è normale che l'ira funesta sia scesa su di lui, che come poeta, artista, uomo non può essere utile alla chiesa ma semplicemente skomodo. 
Cinquant'anni fa il "problema" lo risolvevano bruciandoli! C'è chi dice che "il problema" è che non ci sono più fiammiferi!


mercoledì 21 settembre 2011

21 settembre di 36 anni fa... inizia a trasmettere Punto Radio

L'ispiratore" di Punto Radio Zocca fu Marco Gherardi, amico di infanzia di Vasco, che, mentre faceva il militare a Milano, ebbe modo di ascoltare Radio Milano International, (nata il 10 marzo 1975). E fu proprio grazie ai preziosi consigli dei ragazzi di Milano a cui Gherardi e Lucio Serra (altro amico di Vasco) si rivolsero, che il sogno diventò realtà. Acquistarono trasmettitore da 10 watt, che per ottenerlo Vasco e i suoi amici 10 in tutto, si auto-tassarono di 250.000 lire a testa e fecero due fidi da 5.000.000 di lire l'uno con una banca. L'idea è di far nascere una radio nell'Appennino tosco-emiliano, si procurarono dischi, cuffie, cassette, registratori, giradischi, costruirono una rudimentale antenna e... partirono! Il primo nucleo di Punto Radio cominciò a trasmettere non propio da Zocca, ma da un paesino vicino, Montombraro, che aveva una posizione ottimale per coprire una vastissima zona dell'Emilia, anche con un trasmettitore di quella dimensione. Erano in tutto una decina all'inizio, tra cui il "cuccioletto" Massimino Riva, appena tredicenne.

Punto radio fu fondata il 18 settembre del 1975.

21 Settembre 1975
Prende piede così l'avventura nel mondo dell'emittenza privata: inizia a trasmettere "Punto Radio" .

25 Settembre 1975
Nasce a Zocca una delle storie più belle della musica italiana: Punto Radio. Una delle prime "radio libere" italiane, e una delle più amate e conosciute.

Anche Punto Radio ebbe il suo "incontro" con i sigilli dell'Escopost. Vasco, che era il responsabile della radio dal punto di vista legale, venne processato assieme a Walter Giusti, altro ragazzo dello "staff", ma vennero assolti in quanto dimostrarono che quella radio non era nata a scopi di lucro e che non faceva propaganda politica (che era una delle cose più temute dalla radio nazionale).

Una volta avuto il permesso, e sicuri ormai che non sarebbero stati più "fermati", la radio cominciò a fare sul serio e vennero messi su i "palinsesti".

In piedi da sinistra: Maurizio Ferlito, Vasco Rossi, Ivo Righetti,
Antonella, la segretaria perfetta.
Seduti: Giovanni Ubaldi, Gerry Ivo Righetti.
In prima fila da sinistra: Florenzo Fini, Gaetano Curreri,
Sergio Silvestri, Riccardo Bellei, Riccardo Rodolfi,
Marco Gherardi non compare mai nelle foto,
perchè era il fotografo ufficiale.  
Vasco Rossi, era uno dei ragazzi che si alternavano nella conduzione delle trasmissioni, le quali, per la prima volta, portavano i microfoni in strada per chiedere alla gente cosa ne pensava di questo o quel tema. Così in presa diretta, senza filtri. Ma Vasco e i suoi erano anche fra i pochi a trasmettere e promuovere la musica alternativa di quegli anni: King Crimson, i Boston, Bruce Springsteen, oppure i Sex Pistols, Clash, Lou Reed. Nomi che ora fanno rima con leggenda, ma che allora erano semplicemente rockettari semi-sconosciuti.
Negli studi artigianali ricavati a Montombraro prima e al Residence Giuliana di Zocca poi, nacque un fenomeno di massa che portò, fra il 1975 ed il 1978, centinaia di migliaia di giovani a sintonizzarsi sulle frequenze della Radio, a partecipare alle feste ed ai concerti organizzati da Punto Radio.
Punto Radio è stata anche una straordinaria scuola di talenti artistici. Molti dei DJ "per scherzo" di quegli anni sono poi diventati artisti affermati. Vasco Rossi per primo. Ma ai microfoni stava anche un certo Gaetano Curreri (quello degli Stadio, per intenderci). Oppure Maurizio Solieri e Massimo Riva, colonne portanti della Steve Rogers Band, il Gruppo che ha accompagnato Vasco al successo nei primi anni di carriera e che poi ha battuto la via discografica autonoma.


Il punto più alto della "carriera" di punto radio fu tra l'estate 76 e quella 77. Il 19 settembre del 76, infatti, ad Alassio, si tenne la finalissima di un concorso indetto da "Onda tv" in cui il pubblico votava la sua radio preferita. Vinse Punto Radio, davanti alla diretta concorrente BBC, di Bologna, in cui militavano Red Ronnie e Bonvi.
Quella sera avvenne anche il famoso "patacchino" per cui Red per anni l'ha avuta a morte con Vasco. Per chi non ha mai letto dell'episodio, riportato nel libro di Poggini, ecco cosa avvenne: Vasco, attaccò, senza farsi vedere, un adesivo di punto radio sul giubbotto di pelle di Red, e questi, per ore e ore girò con questo adesivo sulle spalle, tra l'ilarità dei componenti della delegazione di Punto Radio presente ad Alassio. In più, oltre alla beffa il danno: Red Ronnie, quando finalmente se ne accorse, tentò di togliere l'adesivo ma finì con il rovinare definitivamente il giubbotto.  
Quella vittoria per Vasco e compagni fu un grande motivo di soddisfazione e di orgoglio, il premio al loro impegno.

Vasco - Audio test 

Da notare che, mentre i giovani del paese e non solo, li acclamavano e li portavano in palmo di mano, i "grandi" tra cui anche i loro genitori, li rimbrottavano e criticavano, dicendo che quello non era un lavoro vero, e che stavano lì a perdere tempo. Insomma, alcune delle frasi che suggerirono il testo di "siamo solo noi" nacquerò già da lì, a sentirsi dire che i giovani "non sanno far niente" e che "sanno solo combinare stupidate..."
Che in effetti soldi ne girassero pochi era anche vero. Riuscivano a mettere da parte qualcosa, ma il più delle volte erano più le spese che le entrate.
Oltre tutto, per diverso tempo, per loro principio rifiutarono di passare messaggi pubblicitari politici, cosa che invece le altre radio facevano ricevendo soldi in cambio, e questo, se da un lato era lodevole, dall'altro lato non li aiutava economicamente. Per mancanza di soldi, non sempre riuscivano a concretizzzare tutte le idee che avevano. Ad esempio, nell'inverno del '76 ricevettero la proposta di aprire una radio "gemella" a Roma. Nacque "Punto Radio Lazio" con sede a Frascati e per un poco andarono avanti a collaborare, lanciando, tra le altre cose, il primo numero di una rivista in cui scrisse un articolo anche Vasco, ma proprio per problemi di soldi, le varie iniziative sfumarono nel nulla. Nacque così l'idea delle "feste di Punto Radio" nelle varie discoteche, allo scopo, oltre che di divertirsi, di raccimolare un po' di soldi con la percentuale sugli incassi. Vasco nel frattempo aveva incominciato ad avere i primi seri "approcci" con quella che sarebbe diventata la sua vita. Fino a quel momento aveva scritto canzoni così, per sfogarsi o per fare vedere agli altri che ne era capace.
Il primo a fargli capire che quelle canzoni, voce e chitarra, potevano essere "vestite" a dovere fu Gaetano Curreri.
Una curiosità: Curreri fece portare un pianoforte a coda negli studi di punto Radio, e faceva "in diretta" degli stacchetti musicali.
Curreri ascoltò alcune canzoni di Vasco e tra queste rimase particolarmente colpito da "Jenny", facendo sentire a Vasco come sarebbe venuta con un arrangiamento di pianoforte. Vasco però era ancora riluttante ad esibirsi dal vivo, così,quando Curreri e Sergio Silvestri decisero di lanciare una nuova iniziativa, quella dei "Puntautori", ovvero i cantautori di Punto Radio, per farli esibire nel corso delle feste in discoteca, fu proprio lui l'unico a tirarsi indietro.
Arrivato il suo turno sul palchetto, Vasco cominciava a cantare ma poi a metà canzone mandava tutto a cagare dicendo..." torno a fare il dj che è meglio...!"

I
In piedi da sinistra nel ristorante di Punto Radio: 
Vasco Rossi, Sergio Silvestri, Manola Righetti,
Marco Manzini, Fioriano Fini, Gaetano Curreri,
Riccardo Bellei, Gerry Ivo Righetti,
Riccardo Rodolfi,
seduti da sinistra: Giovannini Ubaldi,
Mario Giusti, Maurizio Ferlito  
Punto Radio non fu una radio cosidetta "locale", in quanto la posizione di trasmissione, i 1000 watt di potenza, il ponte ripetitore a Bormio per la copertura anche della Valtellina, unica zona del nord italia non raggiungibile direttamente, una collaborazione con una radio di Roma, in pratica una tale copertura da renderla definibile come, "una delle primissime radio libere nazionali", un ufficio presso la sede per la gestione della pubblicità, uno a Bologna in Piazza Rooswelt, oltre 50 persone fra soci, dipendenti e collaboratori, decine di richieste da parte di radio locali nate come funghi nello spazio di pochissimi anni, di potere effettuare la ripetizione dei nostri segnali nelle zone scoperte, o comunque collaborare, le decine di visite settimanali agli studi, tanto che dopo un po di tempo fu necessario pianificarle in anticipo per evitare assembramenti, la quantità di personaggi vecchi e nuovi che si recavano personalmente presso la sede della radio per promuovere i loro 45 o 33 giri, (nacque in quel periodo un ristorante che lavorava prevalentemente per gli "ospiti di Punto Radio", infatti chiuse i battenti poco dopo il trasferimento della radio a Bologna avvenuta nel 1978).

Passano gli anni, Punto Radio diventa troppo famosa per un semplice gruppo di ragazzi, servono fondi e persone per mantenerla al passo della sua importanza, perciò ci si affida ad un Partito politico che in poco tempo apre una sede a Bologna con 2 studi di trasmissione, 4 studi di registrazione, Redazione con 3 telescriventi collegate con l'ANSA che sfornano notizie senza sosta, il tutto insonorizzato con gommapiuma antirombo e moquette da non lasciare nemmeno un centimetro di cemento scoperto.
Questo cambio di gestione si fa sentire e dopo qualche anno i rapporti cominciano a sgretolarsi, piano piano molti di questi pionieri abbandonano l'avventura prendendo strade diverse, nel frattempo Vasco, assieme a Solieri e Riva, intraprende la carriera di cantante e per forza di cose lascia la sua creatura nelle mani del nuovo gestore.
Dirà Riccardo Bellei, uno degli ultimi "protagonisti" ad andarsene:"...non era più la nostra storia... e la magia degli inizi era svanita. Inoltre, in soli due anni erano cambiate troppe cose e non ci ritrovavamo più nel nuovo modo di trasmettere musica, ormai diventata "non stop". Noi avevamo fatto del dialogo con la gente il nostro punto di forza, ma ormai sembrava roba superata.

La ex sede di Punto Radio a Zocca
Residence Giuliana: Sede "multifunzione" di Punto Radio
La base di Punto Radio, purtroppo, andò sfumando, mentre i vari Vasco Rossi e Gaetano Curreri decidevano di lanciarsi definitivamente nel mondo della musica. La storia dell'emittente continua, senza alti né bassi, per tutti gli anni '80. Per un certo periodo Punto Radio affilia le proprie frequenze a Radio Italia Anni '60 e successivamente prende la piega dance appoggiandosi alla promettente Bum Bum Energy. Nel settembre 2005, il gruppo Sestarete (ovvero 7 Gold - Emilia Romagna, a cui fa capo da tempo) decide di rilanciare lo storico marchio.